Il Castagnaccio

Il castagnaccio (localmente conosciuta anche come baldino o ghirighio o patona) è una torta di farina di castagne tipica delle zone appenniniche di Toscana, Liguria, Emilia e Piemonte.

Si tratta di un piatto tipicamente autunnale che si ottiene facendo cuocere nel forno un impasto di farina di castagne, acqua, olio extravergine d’oliva, pinoli e uvetta. Varianti locali prevedono l’aggiunta di altri ingredienti, come rosmarino, scorze d’arancia, semi di finocchio o frutta secca. Accompagnamento ideale del castagnaccio sono la ricotta o il miele di castagno, il vino novello, o i vini dolci come il vin santo.

Vi sono più nomi e ricette per i dolci fatti con farina di castagne. Ne esistono infatti almeno tre diverse tipologie: una torta molto sottile (diffusa soprattutto in Lunigiana, dove viene chiamata patona), una torta più spessa (diffusa in Toscana e in particolare a Lucca, dove viene chiamata castagnaccio – ma non troppo spessa: a Livorno il castagnaccio, fatto alto tre centimetri e denso, lo chiamano toppone e non è apprezzato) e una sorta di polenta dolce (diffusa anch’essa in Toscana e chiamata pattona).

Il castagnaccio è un piatto “povero” nel vero senso della parola, diffusissimo un tempo nelle zone appenniniche dove le castagne erano alla base dell’alimentazione delle popolazioni contadine. Dopo un periodo di oblio, iniziato nel secondo dopoguerra e dovuto al crescente benessere, è stato riscoperto e oggi è protagonista, nel periodo autunnale, di numerose sagre e feste.

Secondo quanto si legge nel “Commentario delle più notabili et mostruose cose d’Italia e di altri luoghi”, di Ortensio Landi (Venetia, 1553), l’inventore del castagnaccio pare sia stato un lucchese tale “Pilade da Lucca”, che fu “il primo che facesse castagnazzi e di questo ne riportò loda”.

Per 6 persone:

  • 250 gr di farina di castagne
  • 2 dl di latte
  • 1 cucchiaiata di noci tritate
  • 1 cucchiaiata di pinoli
  • 50 gr di zucchero
  •  

 

  • olio extra vergine d’oliva

Preparazione Mescolare la farina con il latte e 2 dl d’acqua; aggiungere lo zucchero e un pizzico di sale; amalgamare bene il composto e farlo riposare per 30 minuti. Ungere di olio una teglia bassa e piuttosto larga, versare dentro il composto, aggiungere un filo di olio sulla superficie e cuocerlo in forno caldo a 200° per 10 minuti. Spolverizzare sopra le noci e i pinoli, mentre è ancora nel forno e proseguire la cottura per altri 20 minuti circa, fino a quando non si sarà formata una crosticina croccante. Una volta tolto dal forno, adagiare il castagnaccio su un piatto da portata. Servire con ricotta o miele di castagno

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