AMARONE della Valpolicella Classico DOC: vino selezionato per Un’Itàlia

AMARONE della Valpolicella Classico 2005 DOC  Società Agricola Nicolis Angelo e Figli s.s. in SAN PIETRO IN CARIANO  VR medaglia oro 2011

 

Il paesaggio della Valpolicella è un ventaglio di piccole valli, dove il profilo morbido delle colline è carezzato da un clima mite, ricco di promesse. La sua terra è come uno scrigno che contiene una ricchezza preziosa. Chi la vede per la prima volta se ne innamora all’istante, sorpreso dal mare verde dei vigneti. Dopo essere stata raccolta, l’uva fresca viene conferita integra e pigia diraspata. Macerazione e fermentazione vengono svolte in acciaio con il controllo automatico della temperatura. Le uve destinate alla produzione di Amarone® e Recioto® subiscono invece un trattamento particolare.
Questo vino è dato da 65% Corvina – 20% Rondinella – 5% Molinara – 10% Croatina

Alla giusta maturazione uomini esperti passano tra i vigneti per raccogliere manualmente e mettere in plateaux i grappoli migliori e più spargoli. Quest’uva così scelta viene poi deposta in cassette in locali arieggiati e asciutti per almeno 3 mesi, con conseguente straordinaria concentrazione non solo di zuccheri, ma anche di altre componenti fondamentali come estratto, glicerina e aromi. La pigiatura avviene in gennaio e la fermentazione, causa il freddo stagionale, è lunga e lenta. La sua resa in vino difficilmente arriva al 40%. Dopo alcuni travasi per “pulirlo” da residui grossolani, il vino viene riposto in botti di rovere e barriques. Il riposo a questo punto dura circa 30 mesi, a seconda delle caratteristiche dell’annata. L’affinamento in bottiglia avviene per alcuni mesi a temperatura e umidità controllata. Quando viene posto in commercio l’Amarone® si presenta nel pieno delle sue caratteristiche, con la possibilità di migliorare e di conservarsi per almeno quindici anni.
Profondo rosso rubino cupo che vira gradualmente verso il granato. Naso potente e aristocratico fatto di frutta matura, confettura, sensazioni di cacao, di mallo di noce, di tabacco e cuoio. Vino di corpo potente ma gentile ed elegante, nobilissimo nella rotondità, complesso e un inconfondibile sapore giocato sull’equilibrio tra volume e morbidezza, calore e freschezza, austerità e ricchezza. Lunga e interminabile persistenza gusto olfattiva.
E’ adatto a piatti importanti di selvaggina nobile, arrosti e formaggi piccanti,di lunga stagionatura e a pasta dura.
Servito fuori pasto, è uno straordinario vino «da meditazione». Si consiglia di stappare la bottiglia almeno un’ora prima di versarlo e di offrirlo in grandi bicchieri di cristallo dall’imboccatura larga, (ballon) per favorire una buona ossigenazione.
Corvina Veronese
Il vitigno Corvina Veronese, descritto nella zona sin dai primi anni dell’800, si caratterizza per una buona vigoria, con una produzione media e non sempre costante. L’uva Corvina è diffusa in tutto il Veronese, ma è presente anche in Lombardia nella zona del Garda. Ha molte sottovarietà fra cui la Corvina piccola (o Corvina gentile adatta anche all’appassimento), la Corvina media, la Corvina grossa e la Cruina. La Corvina è un vitigno forte a fioritura tardiva con tralci lunghi poco ramificati, mediamente robusti, che matura tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre.

 

L’uva Corvina dà origine sopratutto al Valpolicella e all’Amarone. è un vino di colore rosso rubino con riflessi violacei, acidulo, leggermente tannico, di corpo, di sapore vinoso non privo di finezza ma un leggermente disarmonico. Le uve Corvine normalmente non si vinificano in purezza varietale, ma assieme ad altre uve come Rossignola, Rondinella, Molinara ed altre come nella produzione dei noti vini Valpolicella  e Bardolino.
Prodotti pregiati come l’Amarone ed il Recioto, richiedono un processo successivo alla maturazione dell’va chiamato appassimento: dopo la raccolta, che solitamente avviene tra settembre ed ottobre, i grappoli vengono lasciati appassire fino a gennaio su graticci di canne di bambù (arèle, in dialetto veronese) o in cassette di plastica che consentono una più agevole pulizia e sterilizzazione.
 

 


Uva Corvina

Strada del Vino Valpolicella

 

 

abbinato ai piatti di Un’Itàlia:

iatto n. 120.    Anatra Rosta-Proposto da: Pro Loco Noale

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