Le Panelle

Dalla farina di ceci gli arabi, dominatori della Sicilia fra il IX e l’XI secolo, crearono una bontà gastronomica tutta palermitana… le famose panelle. Il miglior modo per mangiarle è con morbidi paninial sesamo condito chiamati “mafalde”, sale e limone. Le panelle, frittelle di farina di ceci, sono una delle specialità gastronomiche “da strada” palermitane, diffuse anche nelle province di Agrigento, Trapani e Caltanissetta.), spesso accompagnate con crocchè di patate alla menta (chiamate “cazzilli”) o con altre specialità fritte in pastella
Prerogativa del territorio, le panelle rappresentano il caratteristico spuntino del palermitano. Si possono acquistare in una serie infinita di “friggitorie”, anche ambulanti
Le panelle vengono preparate con farina di ceci, acqua e prezzemolo. La farina viene sciolta in acqua salata e viene girata con un mestolo fino a farla diventare una pasta cremosa. Essa viene stesa su un piano o delle superfici apposite, tagliata e poi fritta.
250g di Farina di ceci,., mezzo litro di acqua, prezzemolo, sale, pepe nero…
Preparazione:
in un tegame sciogliere la farina di ceci in acqua fredda, salata e pepata aggiungendo il prezzemolo tritato fine. Passare l’impasto sul fuoco medio, girando continuamente con un cucchiaio di legno, fino a che non si addensi e si stacchi facilmente dalle pareti del tegame. Solo a questo punto passare su degli stampini e una volta raffreddati friggere rigorosamente in olio extravergine di oliva
 

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