Autunno a tavola in Valdobbiadene.. risotto mantecato al formaggio “forme” e mentuccia

Si pensa che il Prosecco si producesse fin dai  tempi dei romani, e che fosse, probabilmente, quel pucinum vinum citato da Plinio il Vecchio il quale ne descrive le qualità tanto che già da allora era considerato uno dei piu’ qualificati vini, di sicure proprietà terapeutiche, che si dice siano state propizie alla moglie dell’Imperatore Augusto, Drusilla, vissuta fino a 86 anni. L’imperatrice Livia lo faceva arrivare, in anfore di terracotta,via mare dal porto di Aquileia.
Il mosto di uve prosecco viene interpretato magistralmente in questo..

Risotto mantecato al formaggio “forme” e mentuccia
Ingredienti per 4 persone
200 g. di vialone nano
200g    di mosto  d’uva di prosecco
150g. di  forme  fresco ( formaggio erborinato alla menta)
burro
sale/pepe
brodo vegetale
20 foglie di mentuccia fresca
3 cubetti di ghiaccio
formaggio grana

In un tegame scaltrire il riso  e bagnare con abbondante brodo bollente, aggiungervi il formaggio “forme” a pezzettini e  scioglierlo pian piano. Continuare la cottura salandolo e pepandolo, a parte   in un  bicchiere  da mixer  versare  il mosto del prosecco  e il ghiaccio, le  foglie della mentuccia e  frullare  il tutto. Così ottenendo una cremina verde  pistacchio. A riso  quasi ultimato aggiungere il nostro frullato di  menta e  mosto, mantecare  con  una  noce  di burro  e  formaggio grana, aggiustare di sale  e servire ben caldo  cosi esaltando i profumi della menta

Locanda Sandi in Valdobbiadene

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