Lo Sciusceddu è un piatto che caratterizza Messina e che si prepara nel periodo pasquale, se non proprio la domenica di Pasqua.
La ricotta, ingrediente base, è in questo periodo particolarmente buona grazie all’arrivo della primavera, dell’erba fresca e quindi del buon latte.
E’ un’antica ricetta  la cui base è costituita da polpette di carne tritata, ricotta di pecora, uova, pecorino grattugiato e prezzemolo. Le polpette vanno cucinate in brodo di carne o vegetale e sistemate in una teglia insieme alla ricotta, precedentemente battuta con una frusta e amalgamata con uova, formaggio, prezzemolo e passate in forno molto caldo. È un piatto da servire tiepido.
 
Occorrono: 1 kg. di carne da brodo, 600 gr. di tritato,
1 kg. di ricotta fresca, 14 uova,
300 gr. di parmigiano, 100gr. di pan grattato,
2 carote, 1 costa di sedano, 1 cipolla,
1 pomodoro maturo, prezzemolo, pepe nero

Preparate un buon brodo di carne, le carote, il sedano,la cipolla e il pomodoro.
Impastate il tritato con cinque uova, 100 gr. di parmigiano,il pan grattato, il prezzemolo e formate delle polpettine grosse quanto nocciole.
Filtrate il brodo e versatevi le polpettine e la carne sfilacciata facendo cuocere per circa mezz’ora. Sbattete le rimanenti uova col parmigiano ed una presa di pepe nero; tagliate a tocchetti la ricotta,unitela alle uova, sbattete e versate il tutto nel brodo bollente.
Fate cuocere fino a quando le uova si saranno rapprese,senza mescolare, ma scuotendo il tegame di tanto in tanto.

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