A Con i piedi per terra: la lavorazione del maiale, i fischietti fatti a mano, i sapori delle Marche

A fare da sfondo alla nuova puntata di “Con i piedi per terra” sarà il bellissimo panorama che si snoda dalle prime colline bolognesi da dove vi raccontiamo una tradizione molto sentita dalle famiglie contadine di un tempo: quella di disfare il maiale e destinare le sue carni ai più svariati utilizzi. A far rivivere questa tradizione è l’azienda agricola Tizzano, nome noto per tutti gli appassionati di vini di eccellenza, che da ormai 12 anni, in concomitanza con le celebrazioni per Sant’Antonio Abate, organizza una giornata di festa nel segno del maiale per gli amici e la clientela più affezionata facendoci respirare la cultura contadina di una volta, fatta di momenti in cui ci si ritrovava tutti insieme e si partecipava ad una gioia collettiva. Si comincia con il lavoro dei norcini che realizzano i diversi tagli con la carne del maiale e si prosegue tutta la giornata con musica, tanta buona gastronomia e l’ironia del dottor Balanzone. Il suino di mora romagnola sarà protagonista sin dal mattino con la colazione contadina di un tempo: uova strapazzate con la pancetta. A seguire gramigna al ragu di salsiccia, pane sfornato al momento con pancetta e salsiccia, zampetti in salsa verde e coppa di testa. E per i più golosi anche tanti squisiti dolci di Carnevale.
Ci sposteremo poi sulle colline imolesi per scoprire un’altra tradizione quella dei fischiette di terracotta realizzati a mano. Terra, acqua fuoco poi soffio e la magia: il fischietto, forse il primo giocattolo sonoro dell’antichità, è fatto.
Infine con il nostro viaggio tra i sapori d’Italia faremo idealmente tappa nelle Marche con la ricetta dei Vincisgrassi

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