A Londra “Vini Italiani”, uno store con 500 etichette eccellenti


Un Nebbiolo piemontese, un Teroldego trentino, un Sangiovese romagnolo ed uno toscano, un Pecorino abruzzese, un Aglianico campano ed uno del Vulture ed un Nero d’Avola siciliano. Nessuna traccia dei ‘soliti’ ed in un certo senso rassicuranti Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Merlot. A soccorrere gli inglesi che a Londra brancolano nel buio quando si tratta di scegliere un vino italiano di qualità, ora ci pensa ‘Vini Italiani’, un nuovo negozio e punto d’incontro che si propone di far comprendere la varietà da capogiro dei vini del nostro Paese. E i loro molteplici abbinamenti con l’altrettanto variegata cucina regionale. Fondato da un gruppo di imprenditori e professionisti italiani e gestito da sommelier ed esperti del settore, ‘Vini Italiani’, nel cuore di South Kensington, è il primo ‘store’ interamente dedicato al vino italiano a Londra e offre circa 500 etichette delle quali una cinquantina importate direttamente dal negozio, uno spazio per tasting e masterclass ed un salottino che i clienti possono affittare per degustazioni e meeting di affari. Molto più di un comune negozio di vini quindi, ma uno spazio dove, grazie alla presenza di personale altamente specializzato, il pubblico può compiere un’esperienza del vino a 360 gradi, scoprendo, per esempio, le differenze tra un Barolo e un Barbaresco e come il suolo ed il clima delle pendici dell’Etna – che secondo la Master of Wine Jancis Robinson ha il potenziale di diventare la nuova Borgogna – influenzino i sapori e i profumi dell’Etna Rosso DOC. In calendario vi sono una masterclass una sui tannini nel vino e nel cioccolato in programma per questa settimana, alla quale la prossima farà seguito un tasting di vini rossi dal nord Italia al sud. E poi incontri con produttori, settimane a tema dedicate a determinate zone vinicole, corsi su come abbinare i vini al pesce e persino una masterclass sul vino ‘naturale’, senza pesticidi e con il minimo uso di solfiti. Nel negozio sono rappresentate tutte le regioni italiane: Piemonte e Toscana in prima linea, con un centinaio di etichette per ognuna, e poi a seguire Lombardia, Friuli Venezia-Giulia, veneto, Trentino Alto-Adige e Sicilia, tutte con oltre 40 etichette ciascuna. In due volte a temperatura controllata vengono conservate un centinaio delle etichette più pregiate. Matteo Berlucchi, co-fondatore del negozio e membro della nota famiglia produttrice dei vini Fratelli Berlucchi a Franciacorta, ha dichiarato: “Vini Italiani ha l’obiettivo di diventare il punto di riferimento per tutto ciò che concerne il vino italiano a Londra. Il nostro ‘experience store’, situato nel cuore di West London, a South Kensington, propone un’esperienza unica che fonde la cultura italiana con la modernità ed il lusso”. (di Carolina Stupino – ANSA).

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