A Tavola nei secoli…a Tivoli

Viaggi nel gusto è l’originale iniziativa del Fai che dal 18 luglio al 19 settembre offre la possibilità di conoscere la storia e l’evoluzione dei gusti e della cucina nel corso dei secoli e di assaggiare alcuni cibi in voga in tempi più o meno vicini.

Dopo il grande successo dell’edizione dello scorso anno, il Fai , Fondo ambiente italiano ripropone al parco villa Gregoriana a Tivoli, in provincia di Roma, un interessante “Viaggio nel gusto”, che permetterà di scoprire cosa mangiavano i nostri antenati, quali alimenti nelle epoche passate venivano utilizzati in cucina e in che modo venivano consumati. Una originale proposta per l’estate, da vivere all’ora del tramonto, immersi nel fascino delle bellezze naturali e delle rovine archeologiche che rendono questo parco uno dei luoghi più suggestivi d’Italia. La manifestazione, che avrà luogo ogni domenica dal 18 luglio fino al 19 settembre 2010, offrirà una doppia possibilità: quella di conoscere la storia e l’evoluzione dei gusti e della cucina nel corso dei secoli e, contemporaneamente, di assaggiare alcuni cibi in voga in tempi più o meno vicini. Nel corso delle serate verrà infatti proposta una speciale visita di villa Gregoriana, durante la quale si parlerà oltre che della storia del parco anche delle abitudini alimentari e del “galateo” in voga nelle diverse epoche, con un focus sugli ingredienti inizialmente utilizzati in cucina e su quelli introdotti in seguito alle variazioni del gusto, alle mode e alle scoperte geografiche. A seguire, il pubblico verrà poi guidato in un’insolita cena-degustazione di cibi “storici”, in cui ogni portata sarà anticipata dall’enunciazione della ricetta originale e da aneddoti e curiosità ad essa legati. I visitatori avranno quindi l’opportunità unica di assaporare alcuni piatti tipici delle tavole di un tempo, dall’antichità all’età moderna: si passerà ad esempio da un antipasto dell’antica Roma a un piatto medioevale, per proseguire con un gustoso secondo piatto molto in voga nel Rinascimento e chiudere con un dolce ottocentesco. Tutte le portate proposte durante “Viaggio nel gusto” hanno una bibliografia accertata, essendo opera di personaggi molto in vista nella propria epoca, e saranno servite su una tavola apparecchiata con riproduzioni di ceramiche storiche.

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