Basilicata: disponibile gratuitamente il ceppo K84 per la difesa delle drupacee

Riparte la campagna di “vaccinazione” contro il tumore batterico delle drupacee. Anche quest’anno, con la collaborazione del professor Astolfo Zoina (fitobatteriologo dell’Università di Portici – Napoli), il Servizio di Difesa Integrata dell’ALSIA produce presso il laboratorio dell’Azienda sperimentale “Pantanello” di Metaponto il ceppo K84 che distribuisce gratuitamente ai vivaisti e agli agricoltori della Basilicata che ne fanno richiesta.
Per la prenotazione del K84, da richiedersi almeno 20 giorni prima del trapianto, o per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al responsabile del Servizio di Difesa Integrata, Arturo Caponero (arturo.caponero@alsia.it), al responsabile del laboratorio fitopatologico dell’Azienda “Pantanello”, Michele Troiano (michele.troiano@alsia.it), o ai responsabili delle Aziende Sperimentali dell’Agenzia.

Alcune informazioni sul trattamento del tumore batterico delle drupacee
Le drupacee (pesco, albicocco, susino, ciliegio) sono tutte sensibili al “tumore batterico” causato dal batterio Agrobacterium tumefaciens il quale può vivere da saprofita nel terreno e passare alla fase parassitaria in presenza delle radici di piante ospiti. Il batterio penetra nei tessuti radicali attraverso piccole ferite e si moltiplica rilasciando ormoni simili a quelli che stimolano la divisione e la crescita delle cellule vegetali. In tal modo si formano le tipiche escrescenze di tessuto indifferenziato (tumori) che danneggiano irreversibilmente le radici delle piante infette, con danni tanto maggiori quanto più precoce è l’infezione.
L’unico rimedio al tumore batterico è preventivo ed è “biologico”: il ceppo Agrobacterium radiobacter K84 è un microrganismo antagonista capace di colonizzare stabilmente la rizosfera (cioè la superficie delle radici ed il terreno a contatto) e che produce una tossina attiva contro l’A. tumefaciens. La tossina è specifica solo contro alcuni ceppi del patogeno, tra cui quelli che inducono tumore sui portinnesti che derivano dal pesco (es. Franco, serie GF, Montclair, Missour, Sirio, ecc.), indipendentemente dalla specie innestata.

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