“Brindo italiano”, fioccano le adesioni all’iniziativa

Vorrei ringraziare chi ha già aderito all’iniziativa, che partirà già dal 18 dicembre per alcuni programmi che non andranno in onda a Capodanno ma che hanno deciso di brindare al nuovo anno con gli spumanti italiani. E sono fiducioso che molti altri si uniranno a noi. Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia, a proposito dell’iniziativa per usare i vini spumanti italiani nel brindisi televisivo di fine anno.

“Dalla Rai a Mediaset, come tanti altri network locali e nazionali, hanno apprezzato la mia proposta di scegliere per il tradizionale brindisi dell’ultimo dell’anno, le bollicine dei nostri spumanti. Vorrei ringraziare chi ha già aderito all’iniziativa, che partirà già dal 18 dicembre per alcuni programmi che non andranno in onda a Capodanno ma che hanno deciso di brindare al nuovo anno con gli spumanti italiani. E sono fiducioso che molti altri si uniranno a noi e che, al termine del conto alla rovescia di mezzanotte, verranno stappate tante bottiglie di buon spumante italiano. Festeggeremo così insieme non solo il nuovo anno, ma anche uno dei prodotti simbolo dei nostri territori e, con esso, l’agricoltura italiana tutta”.
Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia a margine della conferenza stampa di presentazione del Codice agricolo l’11 dicembre a Palazzo Chigi, a proposito dell’iniziativa per usare i vini spumanti italiani nel brindisi televisivo di fine anno.
Il Ministero sta coinvolgendo i principali Consorzi italiani per fornire ai programmi radiofonici e televisivi di Capodanno le bottiglie da stappare e che avranno etichette ad hoc, con il logo del Mipaaf e il nome dell’iniziativa ‘Brindo italiano’.
“L’anno che sta per chiudersi, ha detto Zaia, è stato un anno difficile per l’agricoltura, ma lo abbiamo affrontato con impegno, ottenendo risultati importanti. Peraltro, i dati ci confermano che quest’anno lo spumante italiano ha riguadagnato mercato rispetto allo champagne. Questa iniziativa è un modo per ribadire, ancora una volta, l’importanza di consumare prodotti italiani e di scegliere un consumo di prossimità.”
“Il mio brindisi augurale per l’inizio del 2010, ha concluso il Ministro, è che il mondo agricolo e rurale trovi, nella sua storia e nelle sue tradizioni, nuove opportunità di sviluppo, che è ciò a cui lavoriamo. Brindare con lo spumante italiano significa riconoscere il valore del Made in Italy, sostenerlo e sostenere le nostre imprese, grandi e piccole”.

Condividi con