Confagricoltura: “il prezzo record dei carburanti stravolge i conti di famiglie e imprese”

“A gennaio le famiglie italiane, rispetto allo stesso mese del 2011, hanno speso il 3,2% in più. Per gli alimentari l’incremento si è fermato al 2,4% e quello dei prodotti freschi non è andato oltre lo 0,5%”. Lo sottolinea Confagricoltura commentando i dati definitivi Istat sui prezzi al consumo del mese scorso.

“Se si considera quanto hanno sborsato i consumatori un anno fa e quanto spendono oggi, sono proprio frutta e verdura a incidere di meno sui bilanci familiari – osserva Confagricoltura -. Tutto questo nonostante le aziende agricole siano state durissimamente colpite dall’emergenza gelo, con forti aumenti dei costi di produzione e magri ricavi”.

“Ha inciso tantissimo sulla spesa delle famiglie, ma anche degli agricoltori, il caro-carburanti con aumenti in un anno, in base ai dati Istat, della benzina del 17,4% e del gasolio del 25,2% – spiega Confagricoltura -. L’aumento pesa molto sui trasporti di famiglie e merci, ma anche sul riscaldamento; ancor più in questo inverno dominato dal grande freddo che ha spinto ad incrementare i consumi di gasolio per il riscaldamento delle abitazioni delle famiglie, ma anche dei luoghi di lavoro (in particolare, nelle campagne, di serre e stalle)”.

“Aumento dei costi e incremento dei consumi dei carburanti – ha concluso Confagricoltura – è un mix micidiale che strema i bilanci familiari stravolge i conti delle imprese agricole”.

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