Festa del Torrone e del Croccantino San Marco dei Cavoti (Bn)

 San Marco dei Cavoti, Paese del Torrone e Patria del Croccantino, è tutto in fermento per preparare la IX Edizione della Festa del Torrone e del Croccantino, l’evento annuale atteso da quanti apprezzano il torrone, dolce bontà che parla il linguaggio del Natale, e il cioccolato, voluttuoso protagonista di feste e ricorrenze speciali.La tradizione del Torrone ha radici antiche in Campania, e a San Marco dei Cavoti si rinnova ad opera di Innocenzo Borrillo, che nel 1891 creò il “Croccantino Bacio”, e dei maestri pasticcieri che, sulla sua scia, hanno innovato sperimentando deliziose varianti del Croccantino grazie ad inediti accostamenti, via via  più arditi.Dal 5 al 20 dicembre, per tre week-end all’insegna del gusto e della dolcezza, appuntamenti con le Specialità Tipiche, il Folklore, la Musica, la Cultura e soprattutto con il Torrone e il Croccantino.Durante il primo week-end, dagli assaggi si passa all’assalto dello spettacolare Megacroccantino, preparato in Piazza Risorgimento, per la gioia dei turisti , dai maestri pasticcieri locali nella ricorrenza dell’Immacolata.

La maschera, elegante e misteriosa, rappresenta la curiosità e la giocosità tipiche del clima di festa, nonché il legame con la tradizione che vuole il torrone un prodotto rinascimentale, legame sottolineato ancor meglio dall’abito in stile. Il volto, senza tratti fisionomici, rappresenta la Storia, filo rosso che lega gli uomini e le loro vicende.  Il fiore di mandorlo e i suoi frutti sono l’emblema degli ingredienti genuini utilizzati nella ricetta del torrone, in primo piano insieme all’esclusivo Croccantino. il paese sullo sfondo simboleggia la volontà degli abitanti di San Marco dei Cavoti di custodire e tramandare un patrimonio che ha il sapore della festa e la concretezza dell’operosità che lo ha generato.

Negli stand espositivi le dolciarie di San Marco dei Cavoti accolgono gli ospiti con assaggi gratuiti e vendite promozionali dei propri prodotti, e la Pro-Loco, gli attivissimi soci del Centro Sociale Anziani e le cuoche delle Contrade preparano piatti tipici che soddisfano gli estimatori della buona cucina.Gli studenti delle scuole superiori  guidano i turisti alla scoperta del Centro storico, dominato dalla Torre Provenzale, e del Museo degli Orologi da Torre, che ospita una collezione di antichi meccanismi perfettamente funzionanti. Il profumo di nocciole e mandorle tostate, l’odore di castagne al fuoco si spandono per l’aria che sa di festa, i giochi degli artisti di strada, le esibizioni di gruppi folkloristici e di vari artisti mette allegria a visitatori e cittadini. Il Torrone e il Croccantino, prodotti per i quali San Marco dei Cavoti è ormai noto in Italia ed all’estero, sono gli squisiti Mecenate di una Festa che diventa più grande di anno in anno. San Marco dei Cavoti caratterizza la FESTA DEL TORRONE E DEL CROCCANTINO con un’immagine esplicitamente evocativa di quanto la festa stessa rappresenta per i cittadini.

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