Fior di Cacio 2010

La manifestazione si svolgerà a Vallo di Nera, in provincia di Perugia, il 5 e il 6 giugno. Nel centro storico verrà disegnato un goloso percorso a tappe tra gli scorci più caratteristici del paese, con punti di degustazione dove il pubblico potrà assaggiare i prodotti e al contempo visitare il borgo partecipando a giochi, laboratori ed educational alimentari alla scoperta dei segreti della produzione di uno dei prodotti più invitanti della gastronomia umbra.

Il formaggio come una volta, con il profumo e il gusto della tradizione casearia, lungo i sentieri della transumanza e per le vie del borgo, per gustarne gli aromi e i sapori. Tutto questo e molto di più è Fior di cacio, “fiore all’occhiello” delle iniziative enogastronomiche dell’Umbria.
Organizzata dalla Regione Umbria – assessorato Agricoltura e foreste, dalla Comunità montana della Valnerina e dal Comune di Vallo di Nera, la manifestazione si svolgerà a Vallo di Nera, in provincia di Perugia, il 5 e il 6 giugno.
Nel centro storico di Vallo di Nera verrà disegnato un “goloso” percorso a tappe tra gli scorci più caratteristici del paese, denominato La Formaggissima, con punti di degustazione dove il pubblico potrà assaggiare gratuitamente i prodotti e al contempo visitare il borgo partecipando a giochi, laboratori ed educational alimentari alla scoperta dei segreti della produzione di uno dei prodotti più invitanti della gastronomia umbra.
Alla fine del percorso, si potrà partecipare a “I mille matrimoni del formaggio” nella Sala del Convento di Santa Maria. Un educational che svelerà i segreti della produzione e degli abbinamenti con i prodotti umbri.
Accanto ai produttori locali, aziende casearie di tutta Italia daranno poi colore alle “vie del cacio” con una mostra mercato ricca e golosa dove poter acquistare i migliori formaggi tipici regionali e nazionali.
Ad animare il tutto, teatro di strada e musica popolare, che coinvolgeranno il pubblico in una vera e propria “full immersion” alla scoperta e riscoperta di saperi e sapori di una volta. Spazio anche ai più “golosi” del latte, i bambini, che verranno coinvolti in modo curioso nei panni di piccoli contadini con i laboratori “mani in pasta” e “riciclando” per imparare a vivere e rispettare la natura e le tradizioni della cultura gastronomica.
Il formaggio nella tradizione umbra per “gusto” e anche per “gioco”. Divertimento in particolare con la disfida del ruzzolone, gioco lungo la strada provinciale tradizionale con le “ruzziche” stagionate. Il singolare torneo si svolgerà fuori le mura del paese, nel rispetto rigoroso delle tradizioni, disputato con le forme di formaggio stagionato di 2 – 3 – 4 – 5 kg e addirittura verranno riservati dei lanci ai bambini con forme più piccole.
Per scoprire bellezze e bontà di tutto il territorio, inoltre, verrà organizzato un vero e proprio tour “lungo le vie del formaggio”. Con Sentieri della Transumanza, infatti, il pubblico sarà accompagnato in un viaggio gastronomico nel tempo per conoscere l’intera filiera del formaggio tra i pascoli della Valnerina, per poi raggiungere Meggiano dove si assisterà alla produzione della ricotta, cui seguirà degustazione gratuita.

fonte agricolturaitalianaonline.gov

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