Gusto, arte e cultura tra le colline umbre

Frantoi aperti si terrà il 7 e l’8 novembre e continuerà fino all’8 dicembre con molte iniziative organizzate dai Comuni dell’Umbria ad alta vocazione olivicola. Sarà possibile raccogliere le olive, assistere alla frangitura e partecipare a singole iniziative culturali, fare percorsi di trekking tra gli ulivi, visite ai musei e iniziative didattiche per imparare ad utilizzare l’olio in cucina.

Il 7 e l’8 novembre 2009 torna “Frantoi aperti”, evento che in Umbria continuerà fino all’8 dicembre. Oltre ai due giorni centrali, saranno infatti molte altre le iniziative durante il “mese dell’Olio extravergine di oliva Dop Umbria”, organizzate per ritrovare il “gusto” della scoperta di un prodotto unico
In Umbria la stagione dedicata all’olivo e all’olio inizia a Trevi con “Festivol”, nel primo weekend di novembre, e termina a Spello con “L’oro di spello”, nel primo weekend di dicembre.
Il 7 e l’8 novembre ancora una volta l’Umbria diventerà la capitale italiana dell’Olio extravergine d’oliva Dop. Per l’intero weekend si terrà infatti in tutta la regione la XII edizione di Frantoi aperti, l’evento organizzato dalla Strada dell’olio Dop Umbria e dalla Comunità Montana Monti Martani, Serano e Subasio, in collaborazione con il Consorzio di tutela dell’olio extra vergine di oliva Dop Umbria e con le Città dell’olio. I due giorni rappresentano il momento centrale, ma è tutto il mese di novembre fino al primo weekend di dicembre che si caratterizzerà in particolare come la lunga “stagione” dedicata all’olivo e all’olio, con tante iniziative che verranno organizzate dai Comuni dell’Umbria ad alta vocazione olivicola.
L’iniziativa, che si snoda tra le colline umbre alla scoperta del suo prodotto più rappresentativo, è un percorso in cui gusto, arte e cultura si uniscono con l’obiettivo di promuovere e valorizzare la denominazione di Origine protetta “Umbria”. Quello di inizio novembre sarà dunque un fine settimana all’insegna dell’olivicoltura e dei suoi prodotti con una grande festa che consentirà di scoprire l’intera regione attraverso cinque itinerari ideati per conoscere le altrettante sottozone dell’olio Dop Umbria: Colli del Trasimeno, Colli Orvietani, Colli Amerini, Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani.
Tanti gli appuntamenti che animeranno questo weekend dedicato alla cultura di questo territorio di cui l’olivicoltura ne è l’anima. Sarà possibile raccogliere le olive, assistere alla frangitura e partecipare a singole iniziative culturali, fare percorsi di trekking tra gli ulivi, visite ai musei (tra cui quelli dell’Olio a Trevi e a Torgiano) e iniziative didattiche per imparare ad utilizzare l’olio in cucina.
Per completare l’offerta dei servizi navetta saranno attivi in ogni singola città aderente in modo da collegare i vari frantoi del territorio.
Non mancherà anche un momento di confronto tra esperti del settore, con un Convegno sull’olio che sarà realizzato presso la residenza d’epoca Vecchio molino di Campello sul Clitunno, uno dei comuni aderenti a “Frantoi aperti”, e che avrà come tema l’olio, i suoi aspetti salutistici, e il suo appeal turistico.
Il trekking naturalistico tra gli ulivi potrà essere fatto sia a piedi (con guida escursionistica alla scoperta delle chiese rurali), sia con i muli o con i cavalli (passeggiata in sella con guida esperta alla scoperta del paesaggio olivato, passando per frantoi).
Tante, inoltre, saranno le passeggiate di piacere con degustazioni nei frantoi e visite agli ulivi secolari (quello di Sant’Emiliano a Trevi, uno dei più vecchi d’Italia, quello di Macciano a Giano dell’Umbria e tanti altri come gli ulivi millenari nelle colline intorno al Lago Trasimeno).
I visitatori potranno trascorrere un’intera giornata di raccolta insieme ai frantoiani per imparare come si raccolgono e lavorano le olive, per poi pranzare con i prodotti umbri in frantoio o in mezzo agli ulivi.
Per i più piccoli saranno realizzate delle cacce al tesoro tra gli ulivi con merende a base di olio.
All’evento aderiranno anche numerosi agriturismi. I turisti avranno così uno sconto sul pernottamento durante tutto il “mese dell’olio” e riceveranno in omaggio una bottiglia del prezioso “oro verde” dell’Umbria.
Con la rappresentazione di temi legati all’enogastronomia, che esalteranno così i prodotti tipici, in particolar modo l’olio, verranno organizzati eventi teatrali e originali spettacoli di teatro sperimentale.
Nelle città aderenti ci saranno pure suggestivi trekking urbani realizzati con visite guidate nei centri storici e nei musei. Anche i suggestivi concerti di musica popolare, nelle piazze e nei teatri, cercheranno di allietare i visitatori.
Ma le iniziative culturali, soprattutto quelle nei teatri e nelle sale delle varie città, non finiscono qui.
Vasta sarà l’offerta, che permetterà la realizzazione di un ampio ventaglio di eventi. Spettacoli teatrali, concerti, balletti ed opere liriche saranno allestiti in collaborazione con l’assessorato alla Cultura della Regione Umbria e con il coinvolgimento del Teatro stabile dell’Umbria, di Fontemaggiore Teatro stabile d’innovazione, del Teatro lirico sperimentale di Spoleto, dell’ensemble I solisti di Perugia e della compagnia di danza Deja donnè. Durante tutte le iniziative non mancheranno, negli spazi che ospiteranno le iniziative culturali in programma, aperitivi a base di pane, olio e vini del territorio.

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