Identità golose 2010

Una vera bussola del gusto per orientare lo sguardo e il palato là dove la cucina è arte e al centro c’è lo chef. Questa nuova edizione propone 619 segnalazioni che fanno strada verso le più interessanti insegne tricolore (459) e internazionali (160). La sesta edizione del Congresso italiano di cucina d’autore è in programma, a Milano, dal 31 gennaio al 2 febbraio.

Molto più che una guida, una vera bussola del gusto per orientare lo sguardo e il palato là dove la cucina è arte e al centro c’è lo chef, in molti casi under 30, che crea, osa, sperimenta e si esprime con passione.
L’edizione 2010 di “Identità golose – Guida ai ristoranti d’autore di Italia, Europa e Mondo” propone 619 segnalazioni (oltre 200 in più rispetto alla prima edizione e 149 novità rispetto alla precedente edizione) che fanno strada verso le più interessanti insegne tricolore (459) e internazionali (160).
Il filo rosso del gusto attraversa 24 nazioni: dal Portogallo alla Turchia, dal Brasile all’Australia, passando per Cina e Giappone a conferma che la qualità, nella sua straordinaria varietà, è molto più diffusa di quanto siamo generalmente convinti.
La vocazione della guida è da sempre quella di suggerire le migliori proposte senza dispensare voti, esaltando l’identità, ovvero ciò che fa di un locale un posto da non perdere per la sua unicità, sia essa espressione di tradizioni autentiche o di reale innovazione.
“Identità golose” è anche un prezioso e aggiornato Baedeker dedicato a chi ama scoprire il lato goloso delle mete più emozionanti (Amburgo, Bologna, Firenze, Londra, Madrid, Melbourne, Milano, New York, Parigi, Roma, Shanghai e Venezia) raccontate da chi, per piacere o per mestiere, ne conosce i tratti più curiosi.
Nelle intenzioni degli autori, come sempre, la proposta di una chiave di lettura raffinata che piacerà a chi non segue inutili stereotipi e a chi ama frequentare ristoranti di eccellenza tanto quanto i locali semisconosciuti che saranno famosi domani.
Agli oltre 70 autori della guida i giovani chef convincono a tal punto che a loro hanno dedicato ben 250 schede e, fra queste, 23 segnalazioni riguardano chef poco più che ventenni.
Alle giovani stelle che popolano il paesaggio della nuova cucina d’autore, a tutti quei fuoriclasse che non hanno ancora superato gli “anta”, la guida dedica undici premi speciali: il miglior chef, la migliore chef, il migliore chef straniero, il miglior sous-chef, il premio birra in cucina, il miglior chef pasticciere, il miglior maitre, il miglior sommelier, il miglior artigiano, il miglior giornalista e la sorpresa dell’anno.
E poiché Identità golose intende mantenere vivo il ruolo di sentinella del “lato D” dell’alta gastronomia, dopo le storie dolci presentate per la prima volta nell’edizione 2009, ecco una ventina di nuove segnalazioni firmate Clara e Gigi Padovani che hanno come protagonisti volti emergenti della pasticceria d’autore.
Un appassionante itinerario parallelo a quello della cucina che, a partire dai maestri pasticcieri italiani, conduce ai migliori chocolatier parigini fino al più voluttuoso baklava di Istanbul.
La guida è, infine, la summa dell’esperienza accumulata nel corso delle prime cinque edizioni di “Identità golose – Congresso italiano di cucina d’autore”, iniziativa che si colloca fra le più interessanti a livello internazionale e che si pone l’obiettivo di valorizzare lo scambio di esperienze professionali fra chef di tutto il mondo. La sesta edizione del congresso è in programma, a Milano, dal 31 gennaio al 2 febbraio.

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