” La qualità in Giro” .. bicicletta e territorio, passando per i prodotti locali

Con il progetto ‘La qualità in Giro’, le classiche gare ciclistiche nazionali di fine stagione, il Gran Piemonte e Il Giro Lombardia, che si terranno rispettivamente il 15 e il 17 ottobre, promuoveranno la conoscenza dell’agroalimentare di qualità delle zone che attraverseranno i ciclisti.

“Le manifestazioni ciclistiche hanno sempre avuto una forte dimensione territoriale: il ciclista percorre in lungo ed in largo le strade del nostro Paese, costeggiando campi coltivati, stalle, vigneti e frutteti. Il ciclismo è uno sport che declina perfettamente il legame tra produzioni agroalimentari, territori e identità locale. Ci è parso giusto, quindi, unire le manifestazioni ciclistiche che si svolgeranno in Piemonte e Lombardia, ad una valorizzazione dei prodotti agroalimentari dei territori”.
Così il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha annunciato che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali seguirà, con il progetto ‘la qualità in Giro’, le classiche gare ciclistiche nazionali di fine stagione, il Gran Piemonte e Il Lombardia, che si terranno rispettivamente il 15 e il 17 ottobre, per promuovere la conoscenza dell’agroalimentare di qualità delle zone che attraverseranno i ciclisti.
Il Progetto “La qualità in Giro”, partito con il Giro d’Italia 2009, è finalizzato alla promozione della conoscenza dei prodotti di qualità della nostra agricoltura: i 182 prodotti di qualità DOP e IGP oltre ai 4.400 Prodotti Agroalimentari Tradizionali. La RAI trasmetterà la telecronaca degli eventi, il Gran Piemonte sarà trasmesso in differita su RAI SPORT giovedì 15 ottobre dalle 18,45 mentre Il Lombardia andrà in diretta su RAI3 sabato 17 ottobre dalle 15,45 circa: un’occasione anche per ammirare i paesaggi rurali e i luoghi di produzione di alcune delle eccellenze dell’agroalimentare nazionale. Altre iniziative di valorizzazione accompagneranno le manifestazioni ciclistiche assicurando visibilità all’iniziativa e ai prodotti locali.
“Piemonte e Lombardia, ha concluso il Ministro, sono due Regioni ricche di eccellenze agroalimentari ed il progetto ‘La qualità in giro’ vuole assicurare visibilità a quelli che sono propri delle zone toccate dai vari percorsi della gara ciclistica. Che si parli della Nocciola del Piemonte Igp, del Gorgonzola Dop, o del Quartiolo lombardo Dop piuttosto che del Salame di Brianza Dop, ognuno dei prodotti è frutto della tradizione e del duro lavoro dei nostri agricoltori oltre che essere esempio e bandiera della qualità dei nostri territori”.

Condividi con