Pac: asse Italia-Francia, budget non si tocca


Piena condivisione tra Italia e Francia sulle politiche comunitarie a favore dell’agricoltura, a partire dalla difesa del budget economico e della qualità. E’ quanto è emerso questa mattina nell’incontro bilaterale tra il ministro delle Politiche agricole Mario Catania e l’omologo francese Bruno Le Maire. “Abbiamo trovato una convergenza nell’analisi d’insieme – ha detto Catania – ma anche per quanto riguarda la situazione dei singoli settori, dal vino, al latte, allo zucchero, all’ortofrutta, comparto che oggi verte in maggiore sofferenza”. A questo proposito Catania ha annunciato per marzo un incontro con il Commissario europeo, Dacian Ciolos poter rilanciare il comparto con nuove misure. Le Maire, nel ribadire la necessità di non ritardare l’entrata in vigore della Pac, si è detto “fiducioso” di mantenere il budget, essendo ormai riconosciuta la strategicità del settore, ma “occorre trovare una ripartizione equa tra i vari Paesi, senza che pochi debbano pagare per molti altri”. Convergenza anche per quanto riguarda la liberalizzazione degli impianti di vigneti previsti dalla nuova Organizzazione comune di mercato europea a partire dal 2015. “La liberalizzazione totale abbasserebbe la qualità dei vini europei”, ha detto il ministro francese; un problema a cui, secondo Catania, si aggiungerebbe la sicurezza del territorio, perché i vigneti oggi per lo più in collina e in montagna, con la liberalizzazione verrebbero portati in pianura. (ANSA).

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