Pànsa e staca”, tra gastronomia buon vino e tanta solidarietà

Si chiama “Pànsa e staca” (dal dialetto “mangia e metti in tasca”) il festival enogastronomico in programma sabato 30 maggio a cura dell’associazione “Porto Venere in festa” con il patrocinio del Comune. La rassegna, nata l’anno scorso dall’iniziativa spontanea di un gruppo di amici della borgata, mette in “competizione” ristoranti, bar, pizzerie, fornai e negozi gastronomici in una gara di solidarietà a favore della locale Pubblica Assistenza. Naturalmente con l’altro fine di promuovere le bellezze del borgo.

Lo scorso anno, grazie alla disponibilità dei cittadini, dei commercianti di Portovenere, dell’affluenza dei turisti e dei tanti buongustai, l’iniziativa ha portato nelle casse dell’associazione circa 8 mila euro (per l’esattezza, 7920,50 euro). Una parte di questa notevole somma è servita per l’acquisto di un’autovettura che porta appunto il marchio “Pànsa e stàca”. Il mezzo è stato presentato il 6 gennaio scorso ai cittadini e benedetta dal parroco del paese don Franco Sciaccaluga.

Un modo per facilitare il trasporto di quelle persone che, pur non essendo in buona salute, non necessitano dell’ambulanza.

Il veicolo effettua oggi servizio di trasporto dei pazienti da Portovenere fino ai vari presidi sanitari e luoghi di cura. Circolando ogni giorno lungo le strade della provincia l’automobile è testimonianza della solidarietà di tutti verso la Pubblica Assistenza. Insomma, un successo degno di nota che ha spinto i fondatori a fare di più: costituendo un’associazione senza fini di lucro chiamata “Portovenere in festa”, i cui obiettivi sono quelli di organizzare eventi di svago e cultura (in aggiunta a “Pànsa e staca”) per devolverne i proventi alla Pubblica Assistenza “Croce Bianca”.

Nell’edizione 2009 gli introiti saranno utilizzati per attivare un servizio di infermeria-primo soccorso estivo presso l’ambulatorio della Pubblica Assistenza. La manifestazione si aprirà sabato alle ore 12 per continuare nell’arco della giornata e concludersi alle 21. Tra un assaggio e l’altro ci si potrà godere la musica di Moltheni (ore 18-22). Ma vediamo gli orari dei banchi gastronomici: ristoranti ore 12-15, pizzerie 18-21, bar e gelaterie 12-21, negozi gastronomici 14-19.

Insomma sabato c’è più di un motivo per sbarcare a Portovenere. Non solo per ammirare lo splendido paesaggio, ma anche per degustare piatti tipici senza dimenticare la solidarietà verso chi necessita di cure e assistenza.

Isabella Conte

fonte Secolo XIX

 

Condividi con