Sfida europea per la qualità dell’olio extra vergine

La campagna di informazione e promozione dal titolo “Olio di oliva, qualità europea” sarà presentata il 31 agosto a Parigi e riguarderà, nel prossimo triennio, anche Germania e Regno Unito. Si propone di agevolare il consumo consapevole di olio extra vergine di oliva nei Paesi definiti nuovi consumatori.

Italia e Francia unite per tre anni in un grande progetto di valorizzazione e tutela della qualità dell’olio extra vergine di oliva. Nel Paese d’oltralpe aumenta la domanda di prodotti di alta qualità che hanno valore per la salute e l’olio extra vergine di oliva è sicuramente in pole position per gli aspetti nutrizionali e salutistici.
Sono alcune delle anticipazioni della campagna di informazione e promozione Ue dell’olio extra vergine di oliva dal titolo: “Olio di oliva, qualità europea” che sarà presentata lunedì prossimo 31 agosto a Parigi presso l’hotel Le Pavillon elysée (Lenôtre -10 avenue) sugli Champs elysées e che riguarderà nel prossimo triennio anche Germania e Regno Unito.
Il progetto, realizzato con i fondi dei produttori soci di Unaprol – Consorzio olivicolo italiano ed il contributo di Unione europea e ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, si propone, in linea con gli obiettivi della regolamentazione comunitaria, di agevolare il consumo consapevole di olio extra vergine di oliva nei Paesi definiti nuovi consumatori.
L’iniziativa europea di sostenere e promuovere il consumo di olio extra vergine di oliva di qualità bene si concilia con la produzione di oli extra vergini delle aziende tracciate da Unaprol.
Si tratta di un’offerta di altissima qualità che il consumatore mondiale già può consultare collegandosi via internet al sito www.portfoil.com, disponibile anche in lingua francese oltre che in inglese e spagnolo, dove la grande rete ha già catturato l’origine certa ed ora, con la storia delle aziende e di territori raccontata nel catalogo, l’iniziativa UE, Mipaaf e Unaprol migliora e rende più ricca l’offerta della qualità europea.

Condividi con