Sorsi d’Autore 2009 a Verona

Dal 26 al 29 giugno Verona promuove l’eccellenza vitivinicola. Sedici gli ospiti per altrettanti eventi: una staffetta letteraria di quattro giorni all’insegna del benessere e dell’armonia. Degustazioni in cantina, percorsi cicloturistici per la provincia, la cena al buio e le “caminade alla scoperta della Verona nascosta delle antiche osterie.”

Dal 26 al 29 giugno è in programma a Verona la decima edizione di Sorsi d’autore, la manifestazione culturale di Fondazione Aida e la Regione del Veneto che promuove l’eccellenza vitivinicola e turistica del territorio grazie ad appuntamenti con scrittori, giornalisti ed esperti sommelier nei principali luoghi ad elezione vitivinicola della provincia.
Sorsi d’autore festeggia 10 anni con: incontri in cantina, caminade tra le antiche osterie, percorsi in bicicletta, cena al buio, aperitivi in agriturismo e degustazioni con l’Unione vini veneti doc del Veneto.
Sedici sono gli ospiti che interverranno per altrettanti eventi, una staffetta di quattro giorni a Verona all’insegna del buon gusto, del benessere e dell’armonia. Parteciperanno all’evento: Sergio Zavoli, Umberto Galimberti, Bernard Scholz, Roberto Cipresso, Andrea Scanzi, padre Enzo Bianchi, Licia Granello, Angelo Peretti, Melania Mazzucco, Piero Angela, Marta Marzotto, Bruno Gambarotta, Elio Fiorucci, Maria Vittoria Alfonsi, Beppe Modenese e Antonio Calabrò, ospiti delle aziende vitivinicole: Zenato, Cantine Riondo, Cavalchina, Strada del Vino Bardolino e Tommasi Viticoltori.
Assaporare quindi un bicchiere del vino Zenato in compagnia di Sergio Zavoli per discutere di “cambiamento sociale ed informazione” (inaugurazione il 26 giugno, ore 18.30 presso Palazzo Verità Poeta a Verona), raggiungere Cologna Veneta per l’incontro con Bernald Scholz e Umberto Galimberti (26 giugno, ore 21.00) o arrivare a “La Cavalchina” da “Casa Pierina” (a separarle 3 km di vigneto), dopo una “lezione di “Vinosofia” con lo scrittore Roberto Cipresso e l’esperto di cultura eno Andrea Scanzi è una tipica giornata a la Sorsi d’Autore; (dalle ore 17.00 del 27 giugno aperitivo e cena in agriturismo con gli ospiti, poi incontro in azienda vitivinicola con Melania Mazzucco e La lunga attesa dell’angelo, ultima fatica letteraria della scrittrice).
Aderire a Sorsi d’autore significa scoprire il territorio vivendolo attivamente, raggiungerlo con gli Amici della bicicletta, che per l’occasione accompagneranno i partecipanti lungo un nuovo percorso da Verona al lago di Garda (Bardolino): ad accogliere i ciclisti ci saranno Piero Angela e Marta Marzotto (28 giugno, ore 18.30). Lo stesso giorno, alle 21.00, a Villa Quaranta Park Hotel, località Ospedaletto di Pescantina, si discuterà di Gianfranco Ferrè con la scrittrice Maria Vittoria Alfonsi, l’amico stilista Elio Fiorucci ed il presidente onorario della Camera nazionale della moda Beppe Modenese.
E perché non assaporare i vini dello Spazio enoteca Uvive? L’Unione vini veneti Doc con gli esperti sommelier dell’Ais Veneto che presenteranno le punte della produzione vitivinicola veneta negli incontri al Palazzo della Gran Guardia di Verona con Licia Granello (sabato 27 giugno ore 18.30) e Andrea Scanzi e Bruno Gambarotta (domenica 28 giugno, ore 11.00).
Se la Granello autrice di Mai fragole a dicembre, convertirà il pubblico al consumo di prodotti di stagione, lo scrittore dell’elogio all’invecchiamento e il conduttore comico Rai presentano una carrellata dei dieci personaggi di tutti gli enofili.
Le eccellenze della civiltà contadina saranno invece descritte da Padre Enzo Bianchi (27 giugno, ore 18.30 a Palazzo Verità Poeta) in occasione della presentazione di Il pane di ieri, chiude la manifestazione Antonio Calabrò con Orgoglio industriale. La scommessa italiana contro la crisi globale il giornalista presenterà il suo ultimo libro lunedì 29 giugno ore 21.00 a San Giovanni Lupatoto.
Fanno da cornice ai salotti culturali iniziative come: le “caminade per la Verona nascosta delle antiche osterie”, i percorsi cicloturistici in provincia tra un incontro e l’altro, le degustazioni in enoteca l’Uvive. e la “cena al buio” con l’Unione ciechi, eventi collaterali tra un incontro e l’altro per vivere e scoprire le peculiarità del territorio.

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