Tenera Ascoli: viaggio tra storia e gusto

Nella bella città di Ascoli Piceno, nelle sue vie ricche di storia e tradizione torna nei giorni di sabato 27e domenica 28 novembre“Tenera Ascoli – viaggio tra storia e gusto”, la manifestazione organizzata dalla Condotta Slow Food del Piceno, nell’ambito delle attività di Slow Food Marche, in collaborazione con la Fondazione Carisap, la Regione Marche, il Comune, la Provincia, la Camera di Commercio di Ascoli Piceno e del Consorzio di Tutela dell’oliva tenera di Ascoli.

Un evento straordinario che già nelle precedenti edizioni aveva riscosso un importante successo mediatico e di pubblico. Protagonista assoluta anche quest’anno sarà l’oliva della varietà Ascolana Tenera che, proprio grazie alla recente costituzione del Consorzio di Tutela consente di controllare e valorizzare l’intera filiera produttiva.

Accanto all’oliva ascolana sarà possibile degustare anche gli altri prodotti tipici e della cucina del Piceno passeggiando tra le bellissime piazze, le rue, i chiostri e i cortili medievali, nei luoghi storici della città, degustando le eccellenza del territorio.

Nei due giorni di sabato e domenica a Tenera Ascoli si succederanno incontri, degustazioni, una colazione itinerante nel cuore del centro storico di Ascoli e un mercatino dove poter trovare il meglio delle golosità locali con la presenza dei produttori del progetto “Filiera Corta” promosso dalla provincia di Ascoli Piceno. E ancora i Laboratori del Gusto, vero e proprio “marchio di fabbrica” di Slow Food, ovviamente sull’oliva tenera ma anche sull’eccellenza enologica del Piceno e sull’olio extravergine, il tartufo e l’anisetta.
Il tutto si svolgerà nei luoghi più affascinanti del centro storico di Ascoli Piceno, tra le strade e le piccole vie nelle quali è impagabile perdersi ammirando l’armonica presenza di stili architettonici diversi: via Pretoriana con le sue botteghe artigiane, via dei Soderini con i laboratori di ceramiche artistiche di lunga e prestigiosa tradizione, e poi Palazzo dei Capitani del Popolo, la Chiesa di Sant’Andrea, Piazza Arringo con il Duomo e il Chiostro di San Francesco.
 

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