Todi, “i sapori” delle cittàslow

ll 27 e 28 marzo saranno in degustazione i propri prodotti enogastronomici e le proprie tipicità anche artigianali, con la presenza dei produttori e dei rappresentanti delle diverse Amministrazioni.

In occasione di Cittaslow in festival,nella suggestiva cornice di piazza del Popolo di Todi, le Città Slow italiane porteranno sabato 27 e domenica 28 in degustazione i propri prodotti enogastronomici e le proprie tipicità anche artigianali, con la presenza dei produttori e dei rappresentanti delle diverse Amministrazioni. Le città che partecipano saranno: Abbiategrasso con il suoGorgonzola nella versione classica, stagionato “piccantemente” saporito, e in quella più fresco dolcemente gustoso; Acqualagna con i suoi più che famosi Tartufi; Acquapendente con i prodotti delle colline dell’alto viterbese, la Fagiolina di Gradoli, la Lenticchia di Onano e le eccellenze del Parco Naturale di Monterufeno; Altomonte con le qualità calabresi, dai liquori di tradizione, come quello alla Liquirizia, ai peperoni, passando per tutto quello che la loro terra produce di più eccellente; Caiazzo dall’entroterra campano, città dell’olio e della mozzarella di Bufala senza dimenticare i gusti ed i profumi di quell’incantevole terra; Greve in chianti con i profumi ed essenze del suo nobile Vino e il gusto saporito dei suoi salumi; Guardiagrele alle pendici della Maiella, tra montagna e mare, un mix di sapori dai Pecorini alla salumeria, non dimenticando il Pane tipico abruzzese; Levanto che porterà in collina una ventata di Mare, con le alici prelibate, e di Terra, con il suo ineguagliabile Pesto; San Daniele del Friuli il suo nome e’ un prodotto, “dolcemente” prosciutto.

Ovviamente non mancheranno i padroni di casa di Todi, con una serie di aziende di eccellenza, e le altre città slow umbre con i loro prodotti più rappresentativi; Amelia; Castiglione Del Lago; Orvieto; Torgiano.

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