TuttoFood 2009, un assaggio dal mondo

Milano, dal 10 al 13 giugno diventa la capitale dell’alimentazione. Nei padiglioni del polo fieristico di Rho Pero è in programma la seconda edizione di Tutto Food, una fiera a carattere internazionale completamente dedicata al settore agroalimentare. Qualità, difesa della tradizione e innovazione ne saranno i temi centrali. Una manifestazione, “degli imprenditori, per gli imprenditori”, che vede riunite sotto lo stesso tetto aziende produttrici, provenienti da ogni parte del mondo, e distributori. Per le prime la fiera è l’occasione per presentare i maggiori trend enogastronomici, fornendo nel contempo una valida prospettiva dei prodotti disponibili sul mercato, quello a grande scala e di nicchia. Tutto Food è una manifestazione che guarda lontano: per la sua vocazione internazionale e perché tiene gli occhi puntati verso l’Expo 2015 , che richiamerà l’attenzione del mondo intero sui mille temi legati all’alimentazione.

Anche i numeri lo testimoniano. Nella passata edizione gli espositori sono stati 1267 provenienti da 33 Paesi. I visitatori sono stati 35 mila. E quest’anno si replica, con un numero di espositori uguale a quello dello scorso anno ma con un affluenza prevista molto superiore e variegata.

Infatti TuttoFood 2009, oltre ad essere l’occasione per una “quattrogiorni di assaggi” a 360 gradi, è soprattutto una piattaforma di valore strategico per incrementare l’export delle aziende operanti nel comparto agro-alimentare, in particolare le piccole e medie imprese. Per il loro sviluppo e per la loro crescita è oggi più che mai viva l‘esigenza imprescindibile di poter contare su di una struttura fieristica all’altezza del panorama fieristico ed espositivo mondiale. A fine 2008 il fatturato dell’industria alimentare italiana ha raggiunto i 120 miliardi di euro, con oltre 400 mila addetti distribuiti in 6.500 aziende con buona prevalenza di piccola e media dimensione. L’industria italiana del comparto agro-alimentare acquista e trasforma circa il 70 per cento delle materie prime nazionali e grazie al valore aggiunto, che produce in fatto di immagine e qualità (il 76 per cento dell’export alimentare è costituito da prodotti industriali di marca), è fra i più significativi ambasciatori del made in Italy nel mondo, producendo un fatturato all’esportazione di ben 20 miliardi di euro.

All’interno del salone sono state allestite anche due mostre dedicate alla produzione nostrana: da una parte i prodotti innovativi (Tutto Food Innovative Product 2009) dal punto di vista tecnologico ma anche del packaging, dall’altra quelli di nicchia (Tutto Food Niche Product 2009) che affondano le radici nella tradizione. I protagonisti di queste vetrine, oltre all’esposizione in fiera, saranno in mostra per i prossimi due anni su una pagina della TuttoFood Web Community.

Altro grande progetto è il Cheese Award, dedicato ai formaggio Dop e di nicchia: un concorso per i formaggi d’eccellenza ma soprattutto un focus sul settore lattierocaseario con un premio speciale allo yogurt. I vincitori potranno sfoggiare il marchio di qualità TuttoFood fino alla prossima edizione della fiera.

Ma Tutto Food si impegna anche nel “sociale”. E lo fa con due iniziative. La prima, chiamata “Utopia”, è un progetto in Mozambico per sostenere e sviluppare le capacità produttive dei piccoli agricoltori locali favorendo una diversa collocazione nel mercato delle loro produzioni. La seconda, “Mirabilia Dei”, ha l’obiettivo di favorire l’accoglienza e promuovere la formazione ai rapporti per persone diversamente abili.

Info: www.tuttofood.it.

 

Condividi con