Vino: Confcooperative Fvg, no imporre limiti a impianti Prosecco


Limitare le rivendicazioni delle uve destinate alla produzione di Prosecco, pregiudicherebbe gli investimenti gia’ programmati e sostenuti dalle aziende agricole del Friuli Venezia Giulia”. E’ questa la linea di Confcooperative Fvg-Fedagri Fvg sostenuta oggi in occasione del ”Tavolo di filiera vitivinicola”. I viticoltori che conferiscono le uve alle cantine cooperative sono 2.400, per circa 550.000 quintali di uve conferite ogni anno. Il Prosecco – precisa Confcooperative – e’ stato oggetto di investimenti significativi, visti i risultati particolarmente positivi sul mercato per questo vino, in una situazione complessivamente difficile per il comparto. Per Fedagri Fvg, non e’ quindi opportuno porre limiti rigidi alle rivendicazioni delle superfici vitate a Prosecco, perche’ non si dispone, a oggi, di dati certi sulle superfici impiantate e nemmeno quale sia la situazione nel vicino Veneto. ”Per decidere – commenta il presidente di Fedagri Fvg Giorgio Giacomello – chiediamo che si aspetti il 31 luglio, a campagna conclusa, per non pregiudicare gli investimenti in corso”.

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