Campagna amica di 600 bambini

 

Campagna amica di 600 bambini

Campagna amica di 600 bambini. Domani i migliori lavori dei bambini di tutta la provincia sul “benessere del km zero” saranno premiati da Coldiretti a Bologna.

Venerdì 29 maggio alle 9.30 nel Parco di Villa Due Torri – Via del Gomito 30 a Bologna, si terrà la premiazione dell’edizione bolognese del concorso “No strano, Sì nostrano. Il benessere dei Km zero”, momento conclusivo organizzato da Donne Impresa di Coldiretti Bologna all’interno del progetto nazionale “Educazione alla Campagna Amica”.
“Il nostro impegno per avvicinare i giovani alla campagna” afferma Antonio Ferro, Presidente di Coldiretti Bologna “per fare conoscere le peculiarità e le tradizioni del territorio attraverso le coltivazioni ed il lavoro dell’agricoltore, per stimolare l’educazione al gusto ed il rispetto dell’ambiente quest’anno si è rafforzato con la scelta di un tema molto attuale, il km zero”. L’orizzonte dello studio e della ricerca dei ragazzi si è così focalizzato sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti, ricostruendo il legame agricoltura-territorio e benessere, un binomio inscindibile”.
In particolare il lavoro educativo di quest’anno si è proposto tre principali obiettivi: educazione alimentare, valorizzazione del territorio, qualità di vita migliore. Il primo è fondamentale per la salute perché oggi i giovani (e le loro famiglie) sono frastornati da una cattiva informazione che non è orientata al reale benessere, ma ad immagini di stili di vita erronei e poco salutari.
“Alimentarsi non significa solo soddisfare un bisogno primario” afferma Giovanna Ventura, Responsabile bolognese di Campagna Amica “ma anche avere la capacità di garantire benessere e salute al proprio corpo. Non serve solo frequentare le palestre per mantenersi in forma, il primo passo inizia proprio dalla “tavola”. Preferire le produzioni e le varietà locali che non essendo soggette a lunghi tempi di trasporto limitano le emissioni di gas serra garantisce, oltre a salubrità e qualità, valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni”.
Sono stati circa 600 i bambini della provincia di Bologna coinvolti da quest’edizione di Educazione alla Campagna Amica: 18 classi elementari e 6 medie ed anche 1 classe materna, fuori concorso. E dopo un anno di attività, i ragazzi hanno dimostrato in tanti modi di aver colto i vari aspetti del problema, esponendo testi, disegni, foto, filastrocche che interpretano con l’originalità e la creatività tipica dei bambini il loro punto di vista e le loro proposte. Davvero tante sono le tecniche e le espressioni creative delle classi partecipanti: dai cartelloni colorati in base alle stagionalità e scritti a mano con cura alle filastrocche, dalle rivisitazioni del gioco dell’oca alla creazione di materiali decorati con semi di prodotti bolognesi fino ai laboratori in cui il passaggio dal “sapere al saper fare” ha portato i bambini alla coltivazione di un proprio orticello.
“Il progetto di Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana e firmata dagli agricoltori inizia anche dalla scuola” conclude Ferro “con un’informazione e una educazione alla corretta alimentazione e al consumo consapevole. Quindi domani – alla presenza delle istituzioni, dei sindaci del territorio e di tutte le classi che hanno partecipato al percorso, ci sarà la premiazione dei 7 elaborati più creativi ma anche una merenda per tutti. Rigorosamente a base di prodotti a chilometri zero.

 

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