Italiani a scuola di extra vergine

Gli  Italiani consumano il 35% di tutto l’extra vergine prodotto in Europa. Precedono spagnoli (31%) e greci (12%); ma cresce il loro bisogno di conoscenza del prodotto di alta
qualità. Per questo motivo anche l’Italia, paese tradizionalmente consumatore di olio extra vergine di oliva, rientra tra gli Stati bersaglio della nuova campagna di educazione e promozione del consumo di alta qualità europea.
“Olio extra vergine di oliva: condisce la vita” è lo slogan del nuovo progetto promosso da Unaprol e cofinanziato da Unione Europea e Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali che riguarda anche: Belgio Danimarca, Olanda.
La nuova campagna, che ha come ente esecutore l’associazione temporanea di imprese Cassandro – Green Seed, è stata presentata alla stampa e alle autorità italiane a Roma presso l’enoteca regionale del Lazio Palatium.
Secondo l’osservatorio economico di Unaprol emerge la tendenza generale dell’aumento del consumo di olio extra vergine anche nel nostro Paese. Aumento che ora sarà sostenuto attraverso la campagna di informazione che durerà tre anni e che riguarderà, tra l’altro, azioni di sensibilizzazione dei consumatori presso catene della grande distribuzione organizzata tra cui Auchan, Carrefour, Conad , Selex, Finiper e Coop.
Per consolidare questo rapporto, Unaprol intensificherà attraverso i farmer’s market organizzati dalla “Fondazione Campagna Amica” azioni di comunicazione al consumatore sul legame tra prodotto e territorio e di informazione sui valori nutrizionali del prodotto. Iniziative saranno realizzate nei farmer markets di numerose città italiane, tra cui Roma, Torino, Milano e Napoli con degustazioni guidate e distribuzione di materiale pubblicitario del progetto, dei prodotti e delle ricette della cucina italiana a base olio extra vergine di oliva e di olive da tavola di alta qualità.
Per consolidare il rapporto di fidelizzazione con i consumatori sul territorio italiano e allargare l’informazione a nuove fasce di consumatori del Nord Europa, dal 25 giugno al 26 agosto è stato allestito a Gardaland uno spazio attrezzato per aiutare i piccoli e giovani consumatori, ma anche i loro genitori, a conoscere meglio il prodotto di alta qualità europea.
Secondo i dati di previsione elaborati dall’osservatorio economico di Unaprol nella campagna olearia 2011- 2012 il consumo di olio di oliva in Europa si attesterà intorno ai 3,078 milioni di tonnellate, con un incremento del 3,2% rispetto alla campagna precedente.
Bene l’export nel 2011, che ha superato le 400 mila tonnellate di oli di oliva in generale, per un incasso che ha superato 1,2 miliardi di euro. La domanda è stata sostenuta da Usa (+8,7% le spedizioni oltre Atlantico), mercato in cui confluisce circa un terzo delle vendite all’estero di oli di oliva made in Italy. In Europa a tirare sono stati Germania e Francia, Belgio, Danimarca dove si registra un incremento dell’export italiano. Il 2011, però, è stato anche l’anno anno record per le importazioni, con 625 mila tonnellate (+2,2% rispetto la
2010) e 1,2 miliardi di euro (+0,4%).
“Anche se la bilancia commerciale ha chiuso il 2011 con un saldo attivo di 29 milioni di Euro, il nostro obiettivo – ha riferito il presidente di Unaprol Massimo Gargano è quello di incrementare l’offerta di prodotto di alta qualità europea sui mercati di tutto il mondo. Questo progetto cofinanziato da Ue e Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – ha poi concluso – rappresenta un’opportunità per tutte quelle imprese che hanno fatto del legame con il territorio il punto di forza di un offerta unica e irripetibile che migliora complessivamente l’offerta di alta qualità europea”.

fonte Unaprol

Condividi con