Trippa Teramana

La trippa è ricavata dalla parete dei prestomaci dei bovini. Nella zona del teramano erano le interiora assai apprezzate e utilizzate in cucina, anche in considerazione della forte presenza di allevamenti bovini e di mattatoi locali, senza contare le macellazioni dirette che si effettuavano nelle aziende agricole. Per la preparazione occorre tagliare la trippa a striscioline larghe 1 cm e lunghe 5 cm circa, e sbollentarla in acqua con due cucchiai di aceto, quindi lavarla in acqua fredda più volte. La ricetta prevede la cottura con olio, aglio, cipolla, sale e acqua per circa un’ora. Poi si aggiungono spezie e odori (prezzemolo, maggiorana, timo) e successivamente i pomodori spezzettati, aggiustando di pepe e peperoncino e continuando la cottura lentamente fino alla sua ultimazione, che deve vedere le striscioline di trippa ben morbide e amalgamate col sugo di condimento.

 

fonte arssa.abruzzo

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