Gnocchi di patate al ragù d’oca della mietitura

Nei secoli passati, per la mietitura, le famiglie contadine umbre usavano aiutarsi reciprocamente, riunendosi per la raccolta nei vari poderi e lavorando in gruppo, dimezzando così la fatica. Le massaie, in previsione dei pranzi da offrire ai vicini con riconoscenza per il grande aiuto, iniziavano ad allevare le oche già in inverno per farne degli splendidi, saporiti ragù.

La tradizione del sugo della mietitura si è mantenuta nei tempi ed oggi il classico pranzo di Ferragosto in Umbria è tuttora imbandito con questa prelibatezza
     
Preparazione:
         

Gnocchi di patate al ragù d’oca della mietitura
Ingredienti: patate rosse di Colfiorito, farina di grano tenero, sale, uova, oca di cortile, pomodori passati, sedano, carota, cipolla, olio extravergine di oliva.
 
Procedimento:
preparare gli gnocchi: dopo aver fatto bollire le patate in acqua salata, sbucciarle e passarle con il passaverdure sulla spianatoia coperta di farina. Aggiungere un uovo per ogni chilo di patate e far prendere la farina all’impasto fino a renderlo morbido, ma sufficientemente omogeneo da essere diviso in porzioni e steso in rotolini tipo serpentelli. Tagliare a questo punto gli gnocchi della grandezza desiderata.
Nel frattempo avviare il sugo, ponedo in un grande tegame dai bordi alti un trito degli odori e l’olio extravergine d’oliva, lasciandoli soffriggere ed aggiungendo l’oca, pulita, senza pelle e tagliata in pezzi. Sfumare con un poco di vino ed aggiungere i pomodori, sale, pepe. Far bollire il sugo finchè non sia ristretto e velato da un dorato strato del grazzo d’oca.
Cuocere gli gnocchi e condirli con il meraviglioso ragù della mietitura.

    

Ristorante Nànà
Corso Cavour, 202
06121-Perugia
(+39) 075 573 3571

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