a tavola con .. G. Simenon

Per Simenon, Maigret è alle volte una scusa per un viaggio nella cucina, quella cucina semplice e povera che lui amava, fatta di fondi di prosciutto, coste di sedano, lardo, crauti, salsicce, strutto, patate che ben amalgamate e servite diventano improvvisamente un piatto dall’altisonante nome di Choucroute alla Parigina, esempio massimo del riciclo alimentare della povera gente.

 

 

Zuppe “Bouillabaisse”
Scaldate l’olio in una casseruola e fate stufare la parte bianca del porro, le cipolle, il sedano  e l’aglio affettati. Aggiungete il pomodoro tagliato a pezzi e la scorzetta. lasciate cuocere a fuoco moderato per una decina di minuti. Unite quindi i piccoli pesci da zuppa puliti. Versate un litro e mezzo di acqua bollente nella quale avrete diluito lo zafferano, aggiungete l’alloro, il prezzemolo e il finocchietto.
Salate, pepate e coprite in modo che tutto cuocia almeno 15 minuti dopo
l’ebollizione. Togliete i pesciolini e passateli.Rimettetete questa purea nella casseruola.Tagliate a pezzi i pesci grandi. Riportate la zuppa a ebollizione e lasciate cuocere per dieci minuti. Servite prima il brodo con le fette di pane tostato, e poi la zuppa.

8 hg circa di piccoli pesci da zuppa  1 kg di pesci pregiati (orata, branzino,
triglie, coda di rospo…), 1 porro, 2 cipolle medie,3 spicchi d’aglio,1 costa di sedano, 1 mazzetto di prezzemolo, 1 foglia d’alloro,finocchietto, zafferano
1 scorza d’arancia,Sale, pepe,6 cucchiai d’olio d’oliva,1 baguette
(Georges Simenon, “Il mio amico Maigret”)

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