Riccardo II° Plantageneto (Bordeaux 1367 – Pontefract 1400) era un uomo di grande cultura e gusti raffinatissimi.Amava la buona cucina, soprattutto se di origine continentale, pasteggiava quotidianamente con più di 1000 ospiti e dava lavoro a ben 300 cuochi. Nel 1390 fece compilare una raccolta di 196 ricette, che ci è giunta col titolo di […]
Categoria: medioevale
Spezie fini per piatti Medievali
Le spezie nei secoli XIV, XV eXVI ebbero un ruolo rilevante nei condimenti dei cibi come mai è accaduto nella storia dell’alimentazione. Del perchè venissero usate così intensamente si è scritto molto, per alcuni sarebbero servite per conservare le carni o per nascondere il cattivo sapore di quelle mal conservate ma queste tesi si sono […]

Spiegare le pratiche alimentari del mondo contadino è estremamente difficile, perché la cucina dei poveri non è stata scritta e per ricostruirla bisogna necessariamente ricorrere o agli indizi archeologici o alle informazioni distribuite nei censimenti, nei testamenti, negli inventari post-mortem o in quelle rintracciabili nei documenti che ci parlano dei banchetti funebri. I censimenti […]
Piacere per gli occhi … i colori
Le preparazioni culinarie non solo mirano a soddisfare necessita’ biologiche, ma intendono anche procurar piacere, un piacere essenzialmente canalizzato dagli organi del gusto e della vista. L’occhio assapora in anticipo i piatti, guarniture adatte, presentazioni elaborate appagano l’occhio prima ancora della bocca. L’occhio gode anche dei colori che spesso servono a definire i piatti e […]
Una delle difficolta’ in cui ci si imbatte descrivendo questo menu, nasce da fatto che il suo testo ci e’ giunto attraverso due manoscritti diversi con dettagli diversi. La differenza piu vistosa si trova nella data, che in un caso e’ del 1387, nell’altro 1396. Con ogni ogni probabilita’ si tratta di un errore commesso […]
La cucina italiana nel ‘300
Numerose e diversificate sono le informazioni che fortunosamente ci sono pervenute a distanza di secoli. Fruttuose ricerche iniziate alla seconda meta’ dell’800 da Francesco Zambrini e continuate fino ai giorni nostri grazie al contributo di studiosi italiani e transalpini hanno permesso di identificare e pubblicare una molteplicità di fonti costituite dalla cronaca del tempo, ma […]