Categoria Tradizione del gusto

Le taccole

La taccola è una varietà di pisello della quale si consuma il baccello intero, particolarmente tenero e dolcissimo. I baccelli, larghi e piatti,  contengono semi molto piccoli e possono essere di colore bianco o verde. Per pulirle è sufficiente eliminare…

La mela d’Oriente: il kaki

È originario della zona meridionale della Cina. Detto Mela d’Oriente fu definito anche Albero delle sette virtù: lunga vita (possono vivere anche mezzo secolo); grande ombra; assenza di nidi fra i suoi rami; inattaccabilità da parte dei tarli; possibilità di…

Il cardo

Il Cardo è una pianta originario del Mediterraneo. Era coltivato già al tempo dei Romani; Plinio, nella sua “Storia Naturale”, lo annovera fra gli ortaggi pregiati. E’ molto affine al carciofo ma presenta un maggior sviluppo in altezza e foglie…

Il farro

Il farro è la forma primordiale del frumento, venne coltivato già dai celti e dagli egiziani. Oggi le zone coltivabili di farro le troviamo in tutta l´Europa. Il farro e il frumento sono parenti genetici. Però il farro è il…

Il Cedro

Come gli altri agrumi, il cedro ha le sue origini nell’Asia sudorientale, più precisamente all’incirca nell’area oggi amministrata dal Bhutan, ma è giunto in Europa in tempi remoti. Oggi in Italia il cedro è principalmente coltivato e lavorato in Calabria,…

Il Melangolo

Gli Arabi lo coltivavano fin dal secolo nono e nei primi anni del secondo millennio lo importarono in Sicilia. Oggi l’arancio amaro viene coltivato assieme a tutti gli altri agrumi, per i quali costituisce il migliore portainnesto. I frutti si…

Il cotechino

Il cotechino è un tipo di insaccato che deve essere cotto. Deve il suo nome alla cotica, la cotenna di maiale, e prende nomi locali a secondo dei posti in cui viene prodotto. La tradizione vuole che sia il piatto…

La Frisella campana

La frisella è un tarallo di grano duro (ma anche orzo o in combinazione secondo varie proporzioni) cotto al forno, tagliato a metà in senso orizzontale e fatto biscottare nuovamente in forno. Ne consegue che essa presenta una faccia porosa…