Carciofi alla giudia .. la proposta della Pro Loco Tor Tre Ponti (LT) per “Un’Itàlia”

E’ uno dei piatti più famosi della cucina della Roma ebraica entrato a pieno titolo fra le tipicità laziali più conosciute

 

Tolte le brattee esterne, che sono le più dure, e buona parte dei gambi, i carciofi vengono messi in acqua acidulata con succo di limone; dopo averli scolati e asciugati si allargano leggermente al centro e si versano a testa in giù in olio abbondante portato a bollore. A cottura quasi ultimata si premono sul fondo della padella per allargare ancora un po’ le brattee e renderle croccanti e dorate. Salare solo prima di servire.

 

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