BIANCO ALCAMO DOC: vino selezionato per Un’Itàlia

BIANCO ALCAMO  ALCAMO O BIANCO ALCAMO DOC  2008 PRINCIPE DI CORLEONE – POLLARA SAS IN MONREALE PA medaglia argento  2009

 

Nelle colline di Corleone, cuore enologico della Sicilia, sotto il caldo sole mediterraneo si snodano a vista i filari coltivati dalla famiglia Pollara, che hanno fatto del loro amore per l’uva un mestiere appassionato.
In queste tenute prendono forme ammalianti monotivigno, eleganti blend, etichette raffinate e ricche di personalità che rappresentano al meglio il gusto di un’isola straordinaria. Vini realizzati nei vigneti prima che nelle botti, vini dal tocco contemporaneo e moderno, ma rispettosi della tradizione
Questo Bianco a DENOMINAZIONE ORIGINE CONTROLLATA ALCAMO proviene da Uve  Catarratto (50%), Inzolia (50%). la vendemmia avviene  da metà settembre a metà ottobre.

Ha colore giallo paglierino con riflessi verdognoli.Il profumo fine e delicato, evidenzia note di fiori bianchi e al sapore si presenta fresco con una acidità invitante.

Il vino Catarratto si caratterizza per l’elevata acidità che influenza positivamente la freschezza aromatica e gustativa; sul piano olfattivo il sentore di fiori bianchi è il più diffuso. In bocca si presenta sapido e secco, ma ciò non ne compromette la serbevolezza.

Seppur ben apprezzato da esperti e non, una decina d’anni fa ha visto diminuire la sua diffusione regionale per lasciar spazio ai vitigni internazionali particolarmente richiesti dal mercato. Tuttavia, il lavoro in cantina per riuscire ad esaltare le caratteristiche di questo vitigno non si è mai interrotto e si è avvalso del contributo di studi scientifici che ne hanno meglio delineato il profilo.
Entra a far parte dell’Alcamo Doc ed è la base per Marsala e Vermouth. Questo antico vitigno è una delle varietà più coltivate in Sicilia dove è conosciuto da tempo memorabile

L’ inzolia, assieme al catarratto, è uno dei grandi vitigni siciliani a buccia bianca.Prima della recente scoperta dei vini rossi siciliani, la parte da leone nell’enologia siciliana era fatta dai vini bianchi ed in particolare dal Bianco d’Alcamo D.O.C..

L’inzolia è il più antico vitigno autoctono siciliano e si è poi diffuso anche in altre regioni italiane ed in particolare in Sardegna, Lazio e Toscana meridionale, dove è denominato Ansonica. Il vitigno è molto resistente anche in climi piuttosto siccitosi ed ha una foliazione piuttosto scarsa che richiede un minor assorbimento d’acqua. Il grappolo è conico con due grappoletti ai lati e l’acino è ovoidale di un colore giallo marcato. Il suo mosto viene utilizzato per la produzione di alcuni dei più importanti vini siciliani D.O.C

 


SOCI FONDATORI:  Strada del Vino Terre Sicane, Sambuca di Sicilia (Agrigento); Coordinamento Regionale Strade del Vino di Sicilia, Sambuca di Sicilia (Agrigento); GAL Terre del Gattopardo, Bisacquino (Palermo); Planeta, Menfi (Agrigento); Donnafugata, Marsala (Trapani); Banca di Credito Cooperativo, Sambuca di Sicilia (Agrigento)
 SOCI ONORARI: Assemblea Regionale Siciliana (Pa); Istituto Regionale della Vite e del Vino Sicilia (Pa); Parco Archeologico delle Isole Eolie (Lipari-Me),  Parco Archeologico Valle dei Templi (Ag)
 SOCI ORDINARI: Dipartimento di Beni Culturali Università degli Studi di Palermo  (Pa); Comune di Santa Marina Salina (Me);  Casa Vinicola Firriato, Paceco (Tp);


Alcamo o Bianco Alcamo Scheda Denominazione
Strada del Vino Alcamo DOC

 

 

 

abbinato ai piatti di Un’Itàlia:

Piatto n. 84    Frascatula-Proposto da:Agriturismo San Giovannello

Piatto n. 139  Maccu di favi cu li giri e sosizza-Proposto da: Chef sebastiano
 

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