Marmellata di lumie

La lumia è un agrume di cui oggi si sente poco parlare, anche se protagonista di una celebre novella e commedia di Pirandello. Raramente ci è dato di vederlo dal vivo, a meno di non abitare in Sicilia, mentre è possibile farcene un’idea attraverso le tele di Bartolomeo Bimbi, pittore mediceo, che (tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700) fissò per la gioia dei futuri botanici una enorme varietà di agrumi e di frutta. Le nature morte di B. Bimbi, oltre che testimoniare l’interesse di quell’epoca per le scienze naturali, ci illustrano a grandezza naturale le diverse varietà di questo agrume (la cui identificazione è stata possibile grazie al lavoro svolto dal Cnr): “lumia caduto”, “lumia cedrata di IV classe”, “lumia fatta a foggia di pera bergamotta”, “lumia fatta a foggia di zinna”, “lumia fatta a piattellino di terza classe senza sugo”, “lumia tonda”.

la frutta tagliata e lavata viene fatta bollire fino a totale eliminazione dell’acqua. Si aggiunge lo zucchero e il rhum lasciando bollire ancora per 20 minuti. Si invasa e si sterilizza in forno a 100°C. Si fa riposare per 24 ore al buio e si etichetta.

 

Condividi con